Dalla Lean Production all’Industry 4.0 si passa attraverso il test distribuito
La soluzione proposta è stata progettata combinando tra loro le tecnologie più avanzate a sonde mobili con quelle a Letto d’aghi: due sistemi a sonde mobili dedicati al test ICT e due sistemi a letto d’aghi specializzati nella programmazione In-System (ISP). Il tutto connesso ad una piattaforma di automazione conforme agli standard HERMES, CFX e SMEMA, dedicata al trasporto e alla gestione delle schede. I sistemi di test sono collegati tra loro da tre moduli linking conveyor e da due moduli tilter che permettono di utilizzare nella stessa linea sistemi ad architettura orizzontale con sistemi verticali. Entrambi i moduli presentano l’opzione automatic adjustment che prevede la regolazione automatica in larghezza e in altezza delle guide e dei nastri trasportatori. Questa opzione consente di automatizzare una linea di produzione con schede di dimensioni diverse senza l’intervento di un operatore.
La possibilità di combinare simultaneamente differenti tecniche di collaudo, l’altissima precisione di calcolo e la flessibilità di un sistema privo di fixture hanno determinato l’annullamento dei costi di attrezzaggio al variare del tipo di collaudo e del tipo di scheda.
L’architettura realizzata prevede un server supervisor dotato di interfaccia di gestione centralizzata che riduce i costi di amministrazione delle due isole, controllando l’automazione e la comunicazione remota tra i sistemi di collaudo ed il Server/Controller del sito produttivo.
Tutti i moduli della linea sono connessi ad una rete LAN per comunicare con il gestionale aziendale MES (Manufacturing Execution System).
La flessibilità della soluzione proposta consiste nella velocità di riconfigurazione della linea di produzione in funzione del tipo di prodotto testato: è prevista la possibilità di riconfigurare l’isola di test per cambiare il numero e il tipo di prodotto nel minor tempo possibile garantendo la gestione automatica dei programmi di test a seconda del tipo di scheda.
La modularità delle soluzioni di test distribuito in collaborazione con il monitoraggio industriale permettono di definire un piano di manutenzione intelligente il cui impatto dovuto al tempo di fermo macchina viene ridotto al minimo: i sistemi non soggetti a manutenzione possono continuare a svolgere l’attività di test.
La ricerca di mercato che indaga sul collaudo di schede e dispositivi elettronici fa emergere come il test distribuito possa rappresentare il futuro per le aziende produttrici di elettronica, soprattutto in relazione alla possibilità di ridurre i costi aumentando la flessibilità delle linee di assemblaggio e delle isole di test.