Seica espone ad SMT la nuova generazione di soluzioni Next Series che rappresenta un altro eccezionale salto tecnologico in avanti sulla strada dell’innovazione… The road to innovation. Next Series, presentata in anteprima l’anno scorso a Productronica, si arricchisce di Viva 6 Next>, l’ultima evoluzione della piattaforma software di gestione Seica, disponibile anche in una versione a 64 bit e dotata di nuova interfaccia grafica e un ambiente guidato per la creazione di programmi di test in base a ciascun requisito specifico. La nuova piattaforma continua a sfruttare la sua architettura aperta, estendendo ulteriormente la capacità d’integrazione con software esterni, come TestStandTM, lasciando ai programmatori la completa libertà di combinare le sequenze di test sviluppate utilizzando varie piattaforme nello stesso programma di test.
In fiera verranno presentati anche il sistema a sonde mobile Pilot V8 Next, la saldatrice selettiva laser Firefly Next>, Dragonfly Next>, il sistema per l’ispezione ottica, e, per la prima volta, il nuovo Compact Slim che, con una larghezza di soli 300 mm, rappresenta una soluzione ottimale per l’integrazione in una linea automatizzata di cobot.
Tutte le soluzioni della serie Next> hanno a bordo il monitoraggio industriale Seica, con il controllo remoto del consumo di corrente e tensione, alimentazione, temperatura, indicatori luminosi e altri parametri utili per indicare il corretto funzionamento, per fornire informazioni che consentano la manutenzione predittiva e in generale per rendere i sistemi compatibili con gli standard di settore 4.0 di oggi.
Pilot V8 Next> series, la piattaforma di collaudo a sonde mobili più completa sul mercato, offre fino a 20 risorse mobili per il test di una scheda elettronica, tra sonde elettriche oggi in grado di erogare fino a 2 A di corrente ciascuna, telecamere ad alta risoluzione per l’ispezione ottica automatica e la lettura di codici barcode e datamatrix, LASER, sonde capacitive, pirometri, sensori in fibra ottica per LED, minifixture per boundary scan e On Board Programming fino alle sonde ad alta frequenza per misure oltre i 1.5 GHz (prestazione assolutamente unica sul mercato).
Per confermarne la natura fortemente orientata alla produzione di volumi medio/alti, Pilot V8 next > series è disponibile nella versione completamente automatizzata, che rendere la sua struttura ad architettura verticale accoppiabile a moduli di carico/scarico delle schede che potranno ospitare da 1 fino a 12 rack di schede (anche di tipo diverso) oppure a moduli di handling e “tilt” delle schede, per renderlo perfettamente compatibile con ogni linea di montaggio tradizionale ad architettura orizzontale.
La Firefly Next> series rappresenta un importante progresso tecnologico nella saldatura laser selettiva. Il risultato di uno sforzo progettuale e ingegneristico totalmente nuovo include una sorgente LASER ad alta efficienza, nuovo angolo d’incidenza dello spot sulla scheda da saldare, spot ad anello completamente programmabile e perfetta integrazione assiale dei sistemi di generazione LASER, visione e feedback di temperatura del giunto di saldatura, in tutto per fornire una resa eccezionalmente superiore in termini di applicabilità ed affidabilità.
Dragonfly Next> series è un sistema AOI per l’ispezione ottica della componentistica “tradizionale” (THT) delle schede elettroniche, ma anche del conformal coating che oggi sempre più produttori utilizzano a protezione dei loro prodotti dopo la fabbricazione. Dragonfly, in entrambe le versioni THT e CC è caratterizzato dalla possibilità d’ispezionare uno solo oppure entrambi i lati della scheda, quest’ultima transiterà al suo interno su un classico convogliatore a binari compatibile con lo standard SMEMA e sarà pilotato da un software di gestione estremamente semplice ed intuitivo che ne consentirà la messa in opera e lo sviluppo dei programmi applicativi in poche ore.
Compact Next> series è l’ultimo nato nella famiglia Next> series, un sistema per il collaudo di dimensioni molto contenute (soli 300 mm di larghezza) e componibile, che può cioè lavorare affiancato con altri sistemi uguali sia a carico manuale che in abbinamento ad un COBOT. Dispone di un’area di test 180×300 mm, receiver automatizzato studiato per carico con robot, 14 slots disponibili per la parte ATE, 6 alimentatori utente e unita di controllo e gestione integrata.